Le origini
Le linguine al nero di seppia nascono nella Sicilia orientale, dove i pescatori cercavano un modo per non buttare via nulla della seppia e le massaie pensarono di unire l’inchiostro a un soffritto di aglio, pomodorini e prezzemolo.
Che cos’è il nero di seppia?
Il nero di seppia è l’inchiostro utilizzato a scopo difensivo dai molluschi cefalopodi della famiglia Sepiidae (comunemente noti come seppie).
Caratteristiche:
Questo liquido di colore nero profondo, se opportunamente cucinato, diviene un intingolo dal gusto molto intenso che impregna di sapore di mare la pasta, solitamente linguine o spaghetti, di cui rappresenta l’insolito condimento.
Di seguito vi proponiamo la nostra ricetta per preparare le linguine al nero di seppia
Ingredienti per 4 persone:
- 320 g di èViva la Pasta Linguine;
- 700 g di Seppie da pulire, con la sacca del nero;
- Scalogno q.b.
- 4/5 Pomodorini rossi, gialli ed arancioni;
- Olio extravergine di oliva OLIO PIANO q.b.
- Vino bianco mezzo bicchiere;
- Sale q.b.
- Prezzemolo tritato q.b.
Procedimento:
Mettete a bollire l’acqua che vi servirà poi per cuocere la pasta.
Pulite le seppie, staccate delicatamente la sacca contenente il nero di seppia e tenetela da parte in una ciotolina coprendola con un tovagliolo umido in modo da non farla asciugare, tagliatele poi a listarelle lasciando interi i tentacoli.
Non appena l’acqua per la pasta avrà raggiunto il bollore, salate e versate le linguine.
In una padella capiente scaldate l’olio extravergine di oliva con lo scalogno, versate le seppie mescolate e fate rosolare per 5 minuti.
Poi sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente per un paio di minuti, ora potete aggiungere i pomodorini tagliati a metà e lasciar cuocere 10′ a questo punto versate le sacche di inchiostro e fate insaporire.
Nel frattempo la pasta sarà giunta a cottura, scolatela direttamente nella padella con le seppie, aromatizzate con il prezzemolo, mescolate un’ultima volta e servite subito le vostre linguine al nero di seppia.