I cracker sono uno snack sano e perfetto da preparare a casa ottimo per le pause dei bambini. La ricetta è semplice, si conservano per diversi giorni in latte di ferro e sono l’ideale per accompagnare i salumi durante i vostri aperitivi deliziosi.
Indice
Origini del cracker:
L’origine viene fatta risalire ai primi dell’Ottocento a Milton (Massachusetts, USA), quando Josiah Bent inventò come sostituti del pane dei biscotti che si conservavano a lungo e si prestavano a sfamare i marinai imbarcati in partenza per lunghi viaggi. Il cracker può essere preparato con la presenza di altri ingredienti (pomodoro, formaggio) o senza grassi aggiunti: in quest’ultimo caso, viene definito “table water cracker”.
Curiosità:
I buchi di cui è caratteristicamente contraddistinta la superficie dei crackers si chiamano “buchi di attracco” (in inglese docking holes) e svolgono la precisa funzione di limitare la formazione di bolle d’aria durante la cottura e di non ottenere, quindi, un prodotto troppo friabile e fragile.
Un cracker è un biscotto asciutto, sottile, croccante e saporito che si è sviluppato dalla galletta militare e propria dell’alimentazione degli antichi marinai. Nel 1801 quindi, Josiah Bent incominciò l’attività di panettiere vendendo “biscotti d’acqua”, ossia biscotti fatti di farina e acqua, che non si deterioravano durante i lunghi viaggi per mare dai porti di Boston. C’era un certo scricchiolio (in inglese crackling) durante la cottura, da qui il nome, così ebbe origine il termine inglese “cracker”, cioè “che scricchiola”.
Tempo di preparazione: 45 minuti circa
Tempo di cottura: 30-40 minuti circa
Tempi di fermentazione: 2 ore e 30 minuti circa
Occorrente: mattarello o sfogliatrice, bucapasta, rotellina, bilancia, carta da forno, pennello, boccale graduato
Ingredienti per la ricetta dei cracker:
- 800 g di èViva la Farina di grano tenero tipo “0” Pizza;
- 400 g di èViva la Farina di grano tenero tipo “0” Frolla;
- 600 g acqua (50% sul peso della farina)
- 12 g lievito di birra fresco;
- 48 g Olio extra vergine d’oliva OLIO PIANO;
- 24 g sale marino fino;
- Sale grosso, semi vari, olio per spennellare q.b.
Procedimento per la ricetta dei cracker:
Nella ciotola della planetaria inserire la farina, il lievito di birra e azionando a minima velocità l’impastatrice con il gancio per amalgamare e ossigenata bene gli ingredienti.
Inserire 550 g di acqua circa a piccole dosi avendo cura di far amalgamare bene il composto. Aggiungere a filo l’olio gradualmente facendolo assorbire del tutto dall’impasto.
Per ultimo aggiungere il sale e gli ultimi 50 g di acqua rimasti fino e portare ad incordatura l’impasto.
Riporre l’impasto in un recipiente trasparente possibilmente quadrato precedentemente oliato e lasciare riposare per circa 2 ore coperto con telo in plastica. Dare all’impasto una forma rettangolare.
Con l’ausilio di un mattarello o di una sfogliatrice stendere sino allo spessore di 2 mm. Con una rotella ricavare dei rettangoli.
Sistemarle in una teglia leggermente unta o foderata con carta forno o teglie microforate, spennellare con olio extravergine di oliva e spolverare con sale grosso e/o semi di sesamo o semi misti.
Cuocere a 200 gradi forno ventilato per 30-40 minuti circa o fino a doratura.Farli asciugare bene prima di assaggiarli perché raffreddandosi assumono la giusta friabilità e consistenza.
Ricetta del Maestro Nico Carlucci
Tecnico dimostratore, consulente e formatore di panificazione e arti bianche