Semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli - Prodotto Biologico

Coltivazione biologica e antiche varietà di grani

La semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli viene prodotta da grano coltivato in Puglia utilizzando metodi di agricoltura biologica. Questo significa che il grano viene coltivato senza l'uso chimica, garantendo un prodotto naturale e di alta qualità. Inoltre, questa coltivazione consente di preservare questa antica varietà di grano duro, che offre un gusto autentico e un profilo nutrizionale unico.

Macinazione a cilindri e senza additivi

La semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli viene ottenuta attraverso una macinazione a cilindri.
Alla base della nostra filosofia aziendale c'è la decisione di preservare integralmente il germe di grano vivo, senza sottrarlo, e di produrre le nostre semole senza l'aggiunta di alcun tipo di additivi artificiali o chimici.
L'integrità del germe di grano conferisce alle nostre farine notevoli proprietà nutrizionali, influenzando positivamente la cottura del prodotto e la capacità di assorbimento dei liquidi.
Il risultato è un prodotto genuino e sano, perfetto per una dieta equilibrata.

Scadenza   

Consumare entro 6 mesi dalla produzione per una freschezza ottimale

Usi in Cucina della Semola Rimacinata di Grano Duro Senatore Cappelli

La semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli è un prodotto di alta qualità, proveniente da un antico grano italiano, noto per le sue proprietà nutrizionali eccellenti. Questa semola è particolarmente apprezzata per la sua versatilità e viene utilizzata in vari piatti tradizionali italiani.

1. Panificazione
2. Focaccia
3. Biscotti
4. Pasta all'uovo
5. Taralli
6. Paste frolle
7. Ciambellone
8. Polenta
9. Couscous e tabbouleh
10. Pizze e focacce ripiene.

La semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli è quindi un ingrediente molto versatile, capace di conferire un gusto unico e di migliorare la texture di molte preparazioni. La sua ricchezza di fibre e proteine, unita alle eccellenti proprietà panificabili, la rende una scelta ideale per molti tipi di ricette.

Tipologia di impasti e lavorazioni indicate   

Ecco una guida approssimativa per i tempi di lievitazione per impasti diretti e biga utilizzando la semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli, sia a temperatura ambiente che in frigorifero a 4 gradi Celsius. Si noti che i tempi di lievitazione possono variare in base alle condizioni ambientali e alla salute del lievito.

Impasti diretti:

• Quantità di lievito di birra: 2-3 grammi per 100 grammi di farina.
• Idratazione: solitamente 60-65% di acqua rispetto al peso della farina.

Tempi di lievitazione a temperatura ambiente (circa 20-24 gradi Celsius):

• Lievitazione iniziale: 1-2 ore. L'impasto dovrebbe raddoppiare di volume.
• Lievitazione finale: 2-3 ore. L'impasto dovrebbe nuovamente raddoppiare di volume prima di essere utilizzato per la lavorazione.

Tempi di lievitazione in frigorifero (a 4 gradi Celsius):

• Lievitazione iniziale: 8-12 ore. L'impasto dovrebbe raddoppiare di volume lentamente durante il periodo di riposo in frigorifero.
• Successivamente, puoi portare l'impasto a temperatura ambiente per circa 1-2 ore per completare la lievitazione finale, fino a quando non raddoppia di volume.

Per la biga (prefermento):

• Quantità di lievito madre: 20-30% del peso totale della farina.
• Idratazione: solitamente 50-60% di acqua rispetto al peso della farina nella biga.

Tempi di lievitazione per la biga:

• Lievitazione iniziale: 12-16 ore a temperatura ambiente. La biga dovrebbe raddoppiare di volume.
• Successivamente, puoi conservare la biga in frigorifero per un massimo di 48 ore.

Ricorda che questi sono solo linee guida approssimative e i tempi di lievitazione possono variare. È sempre consigliabile fare delle prove e adattare i tempi in base alle condizioni specifiche della tua cucina e alla tua preferenza personale per la consistenza e il sapore dell'impasto.

Gestione del lievito: adattamenti stagionali per impasti perfetti

La corretta gestione del lievito è altrettanto importante e richiede adattamenti in base alle stagioni. Durante l'estate, quando le temperature sono più elevate, si consiglia di ridurre la quantità di lievito a 1 grammo per chilo di impasto e aumentare la quantità di sale a 25 grammi per chilo. Al contrario, durante l'inverno, quando le temperature sono più basse, si consiglia di aumentare la quantità di lievito di birra a 2 grammi e diminuire la quantità di sale a 20 grammi per chilo.

L'idratazione della farina: un elemento chiave per un impasto perfetto

Per ottenere un impasto perfetto, l'idratazione corretta della farina è fondamentale. Segui queste linee guida per un risultato ottimale: incorpora il 50% dell'acqua totale direttamente con la farina e aggiungi gradualmente la restante metà. Tieni presente che la temperatura dell'acqua varia a seconda delle stagioni: in estate e durante le giornate calde, è consigliabile utilizzare acqua refrigerata a 4°C, mentre in inverno e durante le giornate fredde, l'acqua di rubinetto è sufficiente.

Modalità di impasto e idratazione: influenze sul risultato finale

L'impasto è un elemento fondamentale per ottenere un prodotto di qualità. La scelta della modalità di impasto influisce sull'idratazione possibile e sul risultato finale. Quando si impasta a mano, è importante tenere presente che le idratazioni elevate non sono facilmente raggiungibili, quindi si consiglia di non superare il 60% di idratazione. Nel caso di un impasto con una planetaria, si suggerisce di adottare la stessa idratazione dell'impasto fatto a mano, facendo attenzione a non surriscaldare l'impasto per evitare di compromettere la struttura del glutine. Con un'impastatrice a spirale di tipo professionale o semi professionale, è possibile spingersi verso idratazioni più elevate, le quali variano in base alla forza del prodotto e alla quantità di fibre presenti. Si consiglia di iniziare l'impasto a velocità bassa e aumentarla gradualmente fino al raggiungimento dell'impasto finale.

Conservazione e utilizzo consigliati

Per garantire la massima freschezza e conservabilità, la semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli deve essere consumata entro 6 mesi dalla data di produzione. Si consiglia di conservarla in un luogo fresco e asciutto, a una temperatura tra i 20 e i 22 gradi Celsius, con un'umidità relativa del 65% - 68%. Queste condizioni di conservazione influenzano la resa e la qualità dell'impasto.

Mantenimento della freschezza e conservabilità prolungata

La presenza del germe di grano e la maggiore presenza di fibre nella semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli consentono al prodotto finito di mantenere la freschezza per un periodo prolungato, sia a temperatura ambiente che nel congelatore. Le fibre aiutano a trattenere l'umidità e rallentano il raffermamento, mantenendo il prodotto morbido e gustoso per un periodo più lungo.
Acquista la nostra semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli, coltivata con metodi biologici e macinata con cura per garantire la massima qualità e il miglior sapore.

Sperimenta con le antiche varietà di grano e crea piatti deliziosi e salutari per te e la tua famiglia.

Fonti:

• Contenuto fitochimico e salute umana: Il grano Senatore Cappelli ha dimostrato di avere una composizione fitochimica unica, con una varietà di polifenoli superiore rispetto ai grani moderni. Questi composti sono associati a effetti antinfiammatori e antiossidanti, che contribuiscono ai benefici clinici osservati in diversi studi. Questo lo rende una scelta più salutare rispetto ai grani moderni, specialmente per chi cerca un'alimentazione più naturale e tollerabile​ (MDPI)

• Benefici nutrizionali e digeribilità: Studi clinici hanno mostrato che il grano Senatore Cappelli, grazie al suo contenuto ridotto di glutine e alla sua ricchezza in fibre e vitamine, migliora la digestione e riduce i sintomi gastrointestinali nei soggetti con lievi sensibilità al glutine. Questo lo rende particolarmente adatto per chi soffre di intolleranze alimentari, pur non essendo indicato per celiaci ​(MDPI)

• Agricoltura sostenibile: Il grano Senatore Cappelli è spesso coltivato con pratiche di agricoltura integrata, senza l'uso di pesticidi come il glifosato, contribuendo a una produzione agricola più sostenibile e rispettosa dell'ambiente

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