Scopri il Mondo della Farina nel Nostro Blog! 

Sei appassionato di cucina e ami utilizzare la farina per le tue creazioni culinarie? Non perderti la nostra sezione dedicata nel blog, dove troverai una varietà di ricette deliziose e creative per ogni occasione. Clicca qui per esplorare tutte le idee culinarie e rendere i tuoi piatti ancora più speciali!

Produzione di Farina di Grano Tenero Tipo 0 per Grandi Lievitati

Il processo di produzione della farina di grano tenero tipo 0 Grandi Lievitati, la scelta ideale per la creazione di prodotti di panificazione di grande levitazione. Scopriremo l'importanza dell'utilizzo di un grano ad alto contenuto proteico e con una forza elevata, e come queste caratteristiche influenzano la qualità finale del prodotto lievitato.

L'Importanza di Un Grano di Forza Ad Alto Contenuto Proteico

Un fattore chiave nella produzione di una farina adatta ai grandi lievitati è l'uso di un grano di forza con un contenuto proteico elevato. Perché un grano di forza con un w superiore a 420 è ideale per la produzione di questa farina e come l'alto contenuto proteico influisce sulla qualità e consistenza del prodotto finale.

Collaborazione con la Società Italiana Sementi (SIS) per la Selezione del Grano

Per poter produrre una farina di alta qualità, è fondamentale la scelta della giusta varietà di grano. La collaborazione con la Società Italiana Sementi (SIS) ci ha permesso di selezionare una varietà di grano che soddisfa i nostri alti standard, garantendo al contempo un prodotto finale di qualità superiore.

L'Agricoltura Integrata Volontaria: Un Approccio Ecologico e Salutare

L'agricoltura integrata volontaria rappresenta il nostro impegno verso un approccio di produzione più ecologico e sostenibile. Questo tipo di agricoltura ci permette di evitare l'uso di pesticidi e glifosato nella coltivazione del grano, promuovendo al contempo la salute del suolo e la sostenibilità ambientale.

Coltivazione Senza Pesticidi e Glifosato per una Farina più Pulita ed Elevata in Proteine

La qualità della farina non dipende solo dalla varietà di grano utilizzata, ma anche dalle pratiche agricole impiegate. Evitando l'uso di pesticidi e glifosato, siamo riusciti a produrre un grano con un alto contenuto proteico (superiore al 15%), mantenendo al contempo un prodotto finale pulito e sicuro per il consumo.

Caratteristiche nutrizionali e tecnologiche

La farina di grano tenero tipo 0 con germe Grandi Lievitati un contenuto proteico superiore al 14%.  Presenta un fattore W (indice di forza) superiore a 420, indicando un'elasticità e una forza dell'impasto elevate. Inoltre, il rapporto P/L (tenacità dell'impasto) si situa tra 0,70 e 0,80. La farina ha anche un elevato assorbimento di liquidi, superiore al 65%.

Il Ruolo Cruciale dei Cereali Non-OGM nella Salvaguardia della Tradizione e Biodiversità nel Contesto dell'Agricoltura Moderna

Nonostante gli avanzamenti tecnologici abbiano aperto la porta all'introduzione di cereali geneticamente modificati, noi abbiamo scelto di mantenere l'uso di grani non-OGM nelle nostre coltivazioni. Questo rispetto per la tradizione agricola non solo preserva l'eredità dei nostri campi, ma contribuisce anche alla protezione della biodiversità dell'ecosistema in cui operiamo. In un mondo sempre più industrializzato, ci impegniamo a garantire un equilibrio tra innovazione e rispetto per la natura, riconoscendo l'importanza vitale dei cereali non-OGM nella promozione di una agricoltura sostenibile e responsabile.

L'Importanza Della Farina Nei Grandi Lievitati: Panettone e Pandoro

Nonostante la farina rappresenti una percentuale relativamente piccola degli ingredienti nei grandi lievitati come il panettone e il pandoro, il suo ruolo è decisamente cruciale. Nonostante costituisca solo un quarto del totale dell'impasto - una percentuale modesta rispetto ad altri lievitati - la sua importanza dal punto di vista qualitativo è inestimabile. Per creare il panettone perfetto, è necessaria una farina di alta qualità.

Caratteristiche delle Farine Adatte ai Grandi Lievitati

Ma quali sono le caratteristiche che rendono una farina ideale per i grandi lievitati? In un panettone, la farina ha il compito di sostenere la lievitazione di un impasto ricco di grassi e zuccheri, fornendo struttura e volume. Questo richiede una farina di tipo 0, arricchita con germe di grano.

Farina Forte: Elemento Chiave per Grandi Lievitati

Una farina forte, adatta per i grandi lievitati, non solo deve permettere di sviluppare la rete glutinica, ma anche di mantenerla per la durata della lievitazione, che può durare fino a tre giorni. Questa è una caratteristica indispensabile per prodotti da forno ricorrenti come il panettone e il pandoro, che richiedono lievitazioni prolungate e varie fasi di impasto.

La Farina di Grano Tenero Tipo 0 di èViva per Grandi Lievitati

La farina di grano tenero "Grandi Lievitati" di èViva è un esempio perfetto di una farina forte adatta a questi usi. Questa farina di tipo 0, ottenuta da grano tenero di forza e germe di grano vivo (non trattato), è ideale per i grandi lievitati che richiedono farine stabili adatte a lunghe lievitazioni e maturazioni. La sua unicità risiede nella sua formulazione e nell'uso di grani pregiati, rendendola perfetta per la realizzazione di dolci come panettone, pandoro e babà, nonché per la preparazione di lievito naturale e rinfreschi di lievito madre.

Conservazione della Farina

Per conservare al meglio la farina, si consiglia di mantenerla a temperature comprese tra 20 e 22 gradi Celsius, con un'umidità relativa dell'ambiente tra il 65% e il 68%. Le condizioni di conservazione influenzano le prestazioni e il risultato finale dell'utilizzo della farina.

Scadenza

Per una freschezza ottimale, consigliamo di consumare la farina entro 6 mesi dalla produzione.

Versatilità e Applicazioni della Farina di Grano Tenero Tipo 0 Grandi Lievitati con Forza Superiore a W420

La Farina per Lievitati, grazie al suo alto contenuto proteico e di glutine, è particolarmente adatta per la preparazione di ricette che richiedono una lunga lievitazione. Durante questo processo, la farina assorbe elevate quantità di liquidi e trattiene una maggiore quantità di anidride carbonica, conferendo all'impasto elasticità, tenacia e resistenza. È perfetta per la preparazione di babà, pan brioche, panettoni, pandori e colombe, garantendo una mollica soffice e ben alveolata.

1. Panettone e Pandoro
2. Babà
3. Preparazione di lievito naturale
4. Rinfreschi di lievito madre
5. Colomba pasquale
6. Brioches e altri dolci lievitati
7. Pasta da pizza e focaccia
8. Pani speciali

Ricorda che, nonostante la sua versatilità, questa farina si esprime al meglio nelle preparazioni che richiedono lunghe lievitazioni e un'alta capacità di trattenere i gas prodotti durante la fermentazione.

Flessibilità di Utilizzo della Farina nei Processi di Lievitazione Diretta e Indiretta

La farina è adatta per impasti lievitati con metodo diretto e indiretto, utilizzando lievito di birra o lievito madre. La presenza di fibre, enzimi e sali minerali naturali nel grano conferisce a questa farina una versatilità che si adatta a diversi processi produttivi.

Qualità superiore per impasti lievitati perfetti

Di seguito troverai i tempi di lievitazione per impasti diretti e per la biga, sia a temperatura ambiente che in frigorifero a 4 gradi Celsius, inclusi i quantitativi di lievito (sia madre che di birra) e l'idratazione:

Impasto diretto a temperatura ambiente:

• Lievito di birra: In genere, per un impasto diretto a temperatura ambiente, si utilizza una quantità di lievito di birra fresca compresa tra l'1% e il 3% rispetto al peso della farina utilizzata. Ad esempio, se utilizzi 1 kg di farina, puoi utilizzare da 10 g a 30 g di lievito di birra fresca.
• Idratazione: L'idratazione dipende dalla ricetta specifica che stai utilizzando e dal tipo di impasto che desideri ottenere. Di solito, per un impasto lievitato, l'idratazione varia tra il 60% e il 70% rispetto al peso della farina. Ad esempio, se utilizzi 1 kg di farina, puoi utilizzare da 600 ml a 700 ml di acqua.

Tempi di lievitazione a temperatura ambiente per un impasto diretto possono variare a seconda dei fattori ambientali e delle caratteristiche della ricetta specifica. In genere, si consiglia di lasciare l'impasto lievitare per circa 1-2 ore a temperatura ambiente, o fino al raddoppio del volume.

Biga a temperatura ambiente:

• Lievito madre: Per la biga, si utilizza di solito una quantità di lievito madre compresa tra il 10% e il 30% rispetto al peso della farina utilizzata. Ad esempio, se utilizzi 1 kg di farina, puoi utilizzare da 100 g a 300 g di lievito madre.
• Idratazione: L'idratazione della biga dipende anche dalla ricetta specifica. Di solito, l'idratazione per la biga varia tra il 50% e il 70% rispetto al peso della farina. Ad esempio, se utilizzi 1 kg di farina, puoi utilizzare da 500 ml a 700 ml di acqua.

Tempi di lievitazione per la biga a temperatura ambiente possono essere di circa 8-12 ore, o fino a quando non raggiunge una consistenza morbida e presenta bolle attive sulla superficie.

Impasto diretto in frigorifero a 4 gradi Celsius:

Per impasti diretti che vengono fatti lievitare in frigorifero, di solito si utilizza una quantità di lievito di birra fresca inferiore rispetto all'impasto a temperatura ambiente. Ad esempio, puoi utilizzare circa la metà della quantità di lievito rispetto a un impasto diretto a temperatura ambiente. I tempi di lievitazione in frigorifero possono variare da 8 a 24 ore, a seconda delle preferenze e della ricetta specifica.

Biga in frigorifero a 4 gradi Celsius:

La biga può essere lasciata lievitare in frigorifero per un periodo più lungo, di solito da 12 a 48 ore, a seconda delle preferenze e della ricetta specifica. Durante questo periodo, la biga svilupperà lentamente il suo aroma e la sua complessità.

Ricorda che i tempi di lievitazione possono variare a seconda delle condizioni ambientali, dell'attività del lievito e delle preferenze personali. È sempre consigliabile seguire attentamente la ricetta specifica che stai utilizzando e adattare i tempi di lievitazione in base alle tue necessità.

Scopri le nostre Ricette Autentiche per Panettone e Pandoro

Se desideri cimentarti nella preparazione del panettone o del pandoro, siamo lieti di condividere con te le nostre ricette autentiche. Queste sono state accuratamente testate e pubblicate sul nostro blog per aiutarti a ricreare questi classici dolci italiani a casa tua. Troverai i link alle ricette qui di seguito.

Ricetta Panettone >>>>

Ricetta Pandoro >>>>

Versatilità di Cottura e Consigli per il Miglior Risultato con la Nostra Farina

Supporta la cottura in forno elettrico, forno a legna, forno a gas, frittura, bollitura in acqua e cottura a vapore. Si consiglia una cottura dolce a temperature moderate e lente per garantire un'asciugatura uniforme del prodotto fino al centro e una colorazione uniforme e dorata.

Conservabilità e Durata del Prodotto Realizzato con la Nostra Farina

Il prodotto finito ha un'ottima conservabilità sia a temperatura ambiente che in congelatore, soprattutto se precotto e congelato. La presenza del germe di grano e delle fibre contribuisce a trattenere l'umidità e ritardare il raffermimento, consentendo al prodotto di mantenere la sua freschezza per un periodo prolungato.

Confezioni disponibili

La Farina di grano tenero Grandi Lievitati con Germe è disponibile in confezioni da 5 kg e 25 kg, per soddisfare le diverse esigenze degli utenti.

In breve, la farina di grano tenero tipo 0 Grandi Lievitati con germe è una farina di forza adatta per lievitati, con caratteristiche organolettiche eccellenti, un aroma e un sapore distintivi, e una composizione nutrizionale di alta qualità.

Fonti: 

Valore nutrizionale: Il germe di grano è ricco di proteine, fibre e nutrienti essenziali come la vitamina E, le vitamine del gruppo B e minerali come il magnesio e il ferro. Questi elementi migliorano la qualità dei prodotti da forno, arricchendoli non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche migliorando la consistenza e il sapore (Verywell Health)

Benefici per la salute: L'inclusione del germe di grano nella farina supporta la salute dell'apparato digerente, contribuisce al controllo della glicemia e favorisce la salute cardiovascolare grazie all'alto contenuto di fibre e antiossidanti. Questo lo rende particolarmente adatto per prodotti lievitati come il panettone, che richiedono fermentazioni lunghe e complesse (Organic Facts)

Applicazioni nella panificazione: Il germe di grano migliora l'assorbimento dell'acqua e favorisce la coesione dell'impasto, caratteristiche essenziali per le lunghe fermentazioni tipiche dei grandi lievitati, come panettone e pandoro. Questi vantaggi rendono la farina con germe ideale per mantenere l'elasticità e la struttura dell'impasto durante la lievitazione (BAKERpedia)